I liberali radicali lanciano l’anno elettorale

A Burgdorf Alessandra Gianella eletta vicepresidente nazionale

Il PLR è pronto per una campagna elettorale 2023 di successo. Grazie a due iniziative popolari depositate negli ultimi 18 mesi e considerando i promettenti risultati nelle recenti votazioni cantonali, il nostro partito ha il vento in poppa. I nostro presidente Thierry Burkart ha incitato i circa 900 liberali radicali presenti a Burgdorf a battersi per la libertà, la coesione e il progresso, e a vincere insieme le elezioni federali. I delegati presenti nel Canton Berna hanno inoltre eletto la ticinese Alessandra Gianella quale nuova vicepresidente del PLR svizzero.

I delegati presenti alla giornata di Burgdorf hanno eletto all’unanimità Alessandra Gianella quale nuova vicepresidente del PLR svizzero. La 36enne imprenditrice, è capogruppo del PLR al Gran Consiglio ticinese da tre anni. Con l’elezione di Alessandra Gianella, una seconda donna entra nella presidenza del PLR nazionale accanto alla Consigliera agli Stati Johanna Gapany e anche la rappresentanza della Svizzera italofona in questo gremio è ora assicurata. Oltre alla nuova vicepresidente, i delegati hanno anche rinnovato la Commissione arbitrale del partito, composta, secondo statuti, da cinque membri.

La campagna 2023 è lanciata

Ad un anno esatto dalle elezioni federali del 2023, nel Canton Berna il PLR ha lanciato la campagna elettorale alla presenza del Presidente della Confederazione Ignazio Cassis e della Consigliera federale Karin Keller-Sutter. Quasi 900 liberali radicali si sono dati appuntamento alla Markthalle di Burgdorf per festeggiare la riuscita dell’iniziativa sulle pensioni e dell’iniziativa per l’introduzione dell’imposizione individuale. Una previdenza vecchiaia sicura e un sistema fiscale moderno sono indispensabili per le cittadine e i cittadini del nostro paese. Con queste due iniziative, il PLR propone soluzioni costruttive.

Servono soluzioni liberali radicali

I successi nelle recenti elezioni cantonali e i risultati positivi dei sondaggi mostrano il bisogno di risposte liberali radicali alle molte sfide dei nostri tempi. Il nostro presidente Thierry Burkart lo ha sottolineato nel suo intervento che il PLR è sinonimo di posizioni chiare: “Nel corso degli ultimi mesi, il PLR è tornato a dettare l’agenda a livello tematico. Proprio su temi come la sicurezza, l’energia, la politica economica, i partiti di sinistra e di destra hanno dovuto inseguire il PLR, e non il contrario. Stiamo affrontando i temi che costituiscono le principali preoccupazioni dell’opinione pubblica. Ed è esattamente quello che ci si aspetta da parte della forza politica che ha di gran lunga maggiormente segnato e plasmato questo paese e che continuerà a farlo anche in futuro”.

Il Presidente Thierry Burkart ha anche evocato le attuali sfide nell’ambito dell’approvvigionamento energetico: “Il PLR non vuole escludere nessuna tecnologia, perché l’obiettivo è quello di garantire un approvvigionamento sicuro di elettricità. In futuro, sarà necessario puntare su di un ampio mix di fonti energetiche. Inoltre, la politica è chiamata ad essere trasparente con la popolazione: non è possibile abbandonare il nucleare e rispettare al contempo gli obiettivi climatici. È importante che le fonti di energia rinnovabili come l’acqua, il vento, il sole e la geotermia possano essere sfruttate più rapidamente e più facilmente”.

Il monito di Kaspar Villiger

Con il suo intervento intitolato “La sicurezza attraverso la resilienza”, l’ex Consigliere federale Kaspar Villiger ha toccato il tema delle condizioni quadro economiche in Svizzera: “Se vogliamo garantire la nostra prosperità a lungo termine, è più importante che mai impegnarsi per migliorare continuamente le condizioni quadro della nostra economia, piuttosto che deteriorarle. E questo vale tanto per i piccoli, quanto per i grandi attori”.

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