Costi della salute: il PLR si batte per una rapida e reale diminuzione del carico per i cittadini. Perché i vertici dell’UDC si oppongono assieme alla sinistra?

Il ritornello è ormai fin troppo familiare: sono in arrivo ulteriori aumenti dei premi di cassa malati, che andranno ovviamente a scapito delle famiglie e del ceto medio. Non possiamo continuare così! Il finanziamento uniforme delle prestazioni ambulatoriali e ospedaliere, che sarà sottoposto al voto a novembre, è una proposta concreta per ridurre i costi della sanità e offrire una medicina migliore ai pazienti. Mentre la sinistra la rifiuta, preferendo “coltivare” il problema, perché i vertici dell’UDC non si schierano a favore della riforma invece di puntare su ricette di stampo socialista?

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Lo vediamo regolarmente a ogni aumento dei premi e a ogni fattura del medico: il nostro sistema sanitario è troppo costoso. Con il finanziamento uniforme dei servizi ambulatoriali e ospedalieri, i ricoveri inutili saranno sostituiti da moderne procedure ambulatoriali. Ciò ridurrà i costi sanitari di 440 milioni di franchi all'anno. Allo stesso tempo, la qualità delle cure migliorerà e il personale infermieristico, di cui c'è urgente bisogno, sarà alleggerito grazie all'abolizione dei turni notturni non necessari. Nel Parlamento federale, questa importante riforma è stata sostenuta da un'ampia maggioranza di destra. Oggi, tuttavia, i vertici dell’UDC stanno combattendo fianco a fianco con i sindacati, contro questa importante riforma, dimostrando di allinearsi sempre più alle proposte socialiste.

Contro gli interessi di cittadine e cittadini: PS, UDC e sindacati

Sempre più spesso, l'UDC, proprio come il PS, preferisce ridistribuire denaro, piuttosto che affrontare il tema della riduzione dei costi. Un atteggiamento dannoso per tutti i contribuenti. Esortiamo le sensibilità di destra all'interno dell'UDC a far ragionare la dirigenza del partito e a respingere tutte le fantasie di ridistribuzione lanciate dalla sinistra. Altrimenti, quando verranno calcolati i premi e le imposte, il conto lo pagherà ancora una volta la popolazione.

Per premi sostenibili: no alle proposte socialiste

Il PLR ha presentato un catalogo di misure per garantire un sistema sanitario digitalizzato di alta qualità e sostenibile a lungo termine. La responsabilità individuale non deve essere dettata da una regolamentazione sempre più stringente e dal controllo statale sul sistema. Al contrario, è necessario rafforzare i modelli assicurativi alternativi per alleggerire la pressione sul portafogli dei cittadini attraverso contratti pluriennali, franchigie più elevate, approvvigionamento integrato, cartelle del paziente elettroniche, ecc. Anche l'eliminazione degli incentivi sbagliati è una preoccupazione fondamentale. Il PLR vuole un sistema sanitario che premi la qualità ed eviti interventi inutili. Ad esempio, i medici e gli ospedali non dovrebbero guadagnare di più quando un'operazione va male e comporta interventi successivi rispetto a quando l'operazione ha successo al primo tentativo. Il PLR continuerà a lottare per un sistema sanitario efficiente e di alta qualità. Chiediamo ai partiti di prendere in considerazione le nostre richieste e di sostenere i nostri interventi in parlamento.
(23.4003, 23.3857, 24.3591, 24.3580, 24.3210, 24.3158, 23.4177, 23.4131, 23.4130).

Ovviamente sosterremo anche le proposte che andranno nella direzione dettata dalle nostre linee guida.

Thierry Burkart
Cyril Aellen
Florence Bettschart-Narbel
Arnaud Bonvin