Ridurre le esigenze dello Stato e promuovere la responsabilità individuale

Crisi, crisi e ancora crisi: la parola sta diventando più facile da pronunciare per molti. Crisi significa aiuti e denaro statale. Ma l'espansione degli aiuti sta limitando il modello di libertà della Svizzera. Questa tendenza deve essere contrastata. La tendenza ad ampliare le prestazioni sociali e ad aumentare il contributo dello Stato deve essere fermata, perché i privilegi sono più facili da concedere che da revocare. Inoltre, nell'assegnazione dei fondi pubblici, è necessario distinguere tra auspici e necessità. Il senso di responsabilità individuale deve essere significativamente rafforzato e promosso, sia nei singoli che nelle aziende. Da parte delle aziende, la responsabilità individuale deve essere intesa come la controparte della libertà imprenditoriale. Le sfide o le crisi future devono essere anticipate e assorbite in primo luogo dalle aziende o dagli individui interessati. Lo Stato dovrebbe intervenire solo in caso di fallimento del mercato o di una situazione di emergenza, secondo il principio delle misure mirate e limitate nel tempo.

Garantire la solidità delle finanze pubbliche

In situazioni di crisi, è essenziale avere un margine di manovra nella politica finanziaria che non limiti la capacità di azione del governo federale. A tale scopo, il freno all'indebitamento dovrà essere rigorosamente rispettato anche in futuro. Inoltre, è necessario ridurre rapidamente gli importanti debiti generati dalla pandemia di Covid-19.

Indipendentemente dalla natura della crisi, l'intervento dello Stato è giustificabile solo come ultima ratio. Il PLR fa leva sulla responsabilità individuale e su riforme più sostenibili, piuttosto che su pacchetti di incentivi a breve termine. Gli incentivi devono essere concepiti in modo tale che le aziende siano in grado (e disposte) di assumersi le proprie responsabilità. Nello spirito di auto-aiuto e di resilienza, la creazione di riserve di lavoro per i periodi di crisi dovrebbe essere sostenuta fiscalmente. Inoltre, il finanziamento azionario e quello a debito vanno trattati in modo paritario, in modo da ridurre gli incentivi che portano all'indebitamento.

Le nostre richieste:

  • Mantenere la disciplina finanziaria e rispettare il freno all'indebitamento;
  • Promuovere incentivi fiscali per la costituzione di riserve di lavoro;
  • Trattare equamente il finanziamento azionario e quello a debito.

Proteggere la Banca Nazionale Svizzera (BNS) dalle richieste populiste

La BNS deve garantire la stabilità dei prezzi in Svizzera. L'improvviso ritorno dell'inflazione dimostra quanto sia complesso questo compito. Affinché la BNS possa adempiere al suo mandato, l'indipendenza della banca centrale deve rimanere intatta. Tuttavia, non è compito della banca centrale fornire sostegno finanziario ai cantoni e alla Confederazione. L’introduzione di altri compiti - come un fondo sovrano per finanziare la trasformazione sostenibile dell’economia, così come l’introduzione di ulteriori requisiti estremi per le normative sugli investimenti e per i fondi d'investimento della BNS o l'uso del denaro della BNS per finanziare le pensioni di vecchiaia – rappresenta una via molto pericolosa. Da un lato, la corsa ai profitti minerebbe la credibilità della politica monetaria, dall'altro, ulteriori compiti politici minaccerebbero l'adempimento del compito principale della BNS: mantenere la stabilità dei prezzi.

Pertanto, tutti gli interventi che minano l'indipendenza della BNS devono essere contrastati. Ciò è particolarmente importante alla luce delle perdite record della BNS e della situazione di bilancio fondamentalmente diversa per il prossimo futuro, che rende altamente improbabile una distribuzione alla Confederazione e ai Cantoni nel prossimo futuro.

Le nostre richieste 

  • La Banca nazionale deve rimanere indipendente;
  • La politica monetaria non deve essere legata alla politica sociale e ambientale.

 

Un'economia liberale significa un'economia sostenibile

È incontestabile che l'attività economica debba essere sostenibile. Il PLR considera la sostenibilità come un'interazione di diversi fattori a livello globale. Lo sviluppo economico deve essere in armonia con l'ambiente e il clima e deve tenere conto dei cambiamenti sociali. Per raggiungere questo obiettivo, sono essenziali principi come l'orientamento attraverso incentivi (invece di prescrizioni e divieti statali), l'uso di nuove tecnologie per aumentare l'efficienza e promuovere un'economia circolare, e un quadro di pianificazione affidabile e sostenuto democraticamente. Inoltre, un approccio globale a monte delle decisioni, l'interdipendenza internazionale e l'anticipazione degli sviluppi futuri per preservare il margine di manovra, sono di grande importanza. Questo è l'unico modo per garantire condizioni di vita intatte, un'economia prospera e conti pubblici sani per la prossima generazione.