Vaccinare, vaccinare, vaccinare e testare

Per il PLR le strategie di test e la campagna di vaccinazione restano l’unica via da seguire per tornare al più presto alla normalità. È ancor più incomprensibile che il Consiglio federale manchi di trasparenza su come intende accelerare la vaccinazione nelle prossime settimane e nei prossimi mesi. Per questo motivo, il PLR ha depositato ieri in parlamento un’interpellanza che chiede di precisare come la Svizzera possa posizionarsi meglio nell’ambito dell’acquisizione e della distribuzione dei vaccini.

La sessione primaverile delle Camere federali è stata animata e caratterizzata da dibattiti intensi a proposito degli adattamenti alla legge Covid-19. Questa legge getta le basi necessarie per assicurare alle aziende in difficoltà il sostegno di cui hanno bisogno. Un sostegno ancor più fondamentale visto che, secondo il Consiglio federale, la situazione epidemiologica attuale non permette di adottare allentamenti generalizzati. I ristoranti, i centri benessere e molte altre attività resteranno purtroppo chiusi. La situazione è drammatica per le aziende toccate. Soltanto l’allentamento della restrizione a 5 persone per gli incontri all’interno, chiesta da tempo dal PLR, è stato messo in pratica.

Accelerare il ritmo delle vaccinazioni e aumentare i test
Grazie al PLR nella legge Covid-19 è stata introdotta la base legale che permetterà al passaporto vaccinale di diventare realtà e che consentirà una produzione di vaccini attraverso un partenariato pubblico-privato. Si tratta di misure importanti per veder accelerare il ritmo della campagna di vaccinazione e aumentare i test. È il solo modo di tornare al più presto alla normalità. Recenti studi dimostrano infatti che la vaccinazione funziona molto bene e permette di ridurre in modo massiccio le ospedalizzazioni e di conseguenza i potenziali effetti di una nuova ondata del virus. Con l’interpellanza depositata ieri dal Consigliere nazionale Philippe Nantermod, il PLR pone al governo una serie di domande essenziali, come quella che intende chiarire se una fornitura più rapida dei vaccini potrà essere garantita attraverso una più stretta collaborazione con l’industria farmaceutica. Il PLR chiede quindi maggiore trasparenza a proposito della strategia di vaccinazione.