Un passo avanti per l’uguaglianza: si avvicina l’eliminazione della penalizzazione del matrimonio

Il Consiglio federale vuole introdurre un’imposizione individuale indipendente dallo stato civile

È tempo di abolire la "penalizzazione del matrimonio" e di introdurre una tassazione individuale indipendente dallo stato civile. Il PLR è soddisfatto, visto che la richiesta avanzata da decenni dal partito e in particolare dalle Donne PLR stia facendo strada. Il messaggio sull'imposizione individuale adottato oggi dal Consiglio federale riprende importanti preoccupazioni inserite nell'iniziativa del PLR sulla giustizia fiscale. L'iniziativa è ancora attuale e il PLR si batterà nei dibattiti parlamentari per maggiore giustizia fiscale in favore del ceto medio.

È tempo di abolire la "penalizzazione del matrimonio" e di introdurre una tassazione individuale indipendente dallo stato civile. Il PLR è soddisfatto, visto che la richiesta avanzata da decenni dal partito e in particolare dalle Donne PLR stia facendo strada. Il messaggio sull'imposizione individuale adottato oggi dal Consiglio federale riprende importanti preoccupazioni inserite nell'iniziativa del PLR sulla giustizia fiscale. L'iniziativa è ancora attuale e il PLR si batterà nei dibattiti parlamentari per maggiore giustizia fiscale in favore del ceto medio.

Il fatto che le coppie sposate paghino più imposte federali rispetto a quelle non sposate - a causa della natura progressiva dell'imposta dovuta alla somma dei redditi - è ingiusto e può agire da ostacolo sulla motivazione e sulla carriera di molte persone. Ad esempio, per il secondo familiare spesso non è finanziariamente interessante intraprendere un'attività professionale. Ciò riguarda soprattutto le donne, che non aumentano le ore di lavoro, le riducono o rinunciano del tutto ad essere attive professionalmente. Se la coppia ha figli, la situazione è aggravata dagli elevati costi di custodia dei bambini.

La tassazione indipendente dallo stato civile rappresenta l'unico modello fiscale che tratta tutti gli stili di vita in modo equo e crea i giusti incentivi al lavoro. La tassazione individuale tiene conto dei cambiamenti della società - per cui le famiglie sono sempre più composte da coppie con due redditi o da genitori non sposati - e presuppone che il lavoro retribuito e il lavoro familiare siano equamente divisi tra le coppie. La riforma promuove una maggiore partecipazione delle donne al mercato del lavoro e aumenta le loro opportunità di carriera, migliorando così anche le pari opportunità tra uomini e donne, la sicurezza finanziaria e l'indipendenza durante la pensione. In un momento in cui la carenza di manodopera qualificata è tangibile, la riforma consente anche di sfruttare meglio il potenziale della forza lavoro nazionale e quindi di limitare l'immigrazione.

Thierry Burkart
Daniela Schneeberger
Susanne Vincenz-Stauffacher
Arnaud Bonvin