Contrariamente a quanto previsto dai sondaggi, è probabile che il PLR mantenga la sua posizione al Consiglio nazionale. Per quanto riguarda il Consiglio degli Stati, abbiamo buone possibilità di conquistare seggi nei turni di ballottaggio. È un segnale incoraggiante. Più di 600 candidati e moltissimi simpatizzanti del PLR hanno condotto una campagna impegnativa, positiva e innovativa. Le soluzioni liberali radicali ai problemi urgenti del nostro Paese sono state convincenti. Purtroppo, questo alto livello di impegno non ha trovato il giusto riscontro in termini percentuali.
Una destra impegnata per soluzioni costruttive
I risultati di oggi hanno dimostrato che il popolo svizzero chiede una politica di destra. La prossima legislatura presenterà sfide notevoli. Ci aspettiamo quindi che il Centro e l’UDC collaborino in modo costruttivo. Il PLR conta su alleati disposti a scendere a compromessi per portare avanti le riforme e adattare le priorità agli sviluppi e alle nuove realtà.
In particolare nel settore dell'energia, il tempo sta per scadere. Le sconfitte di oggi dei Verdi e dei Verdi-Liberali dimostrano che le proposte estreme e utopistiche non rappresentano soluzioni accettabili. Al contrario, se vogliamo garantire l'approvvigionamento energetico e limitare il riscaldamento globale, abbiamo bisogno di misure che possano costruire maggioranze.
Nelle prossime settimane, in diversi cantoni si svolgeranno i ballottaggi per il Consiglio degli Stati. Il PLR continuerà con convinzione la sua campagna elettorale in vista di queste elezioni. Siamo convinti di poter rafforzare ulteriormente la nostra posizione al Consiglio degli Stati. Il nostro impegno per vincere, proseguirà.
PLR.I Liberali Radicali – Noi costruiamo una Svizzera forte!