Il PLR, l'UDC e l’Alleanza del Centro si impegnano perciò a garantire che il nostro futuro non sia soggetto a pericolosi esperimenti. Per questo motivo, sosteniamo la riforma del sistema pensionistico, la riforma dell'imposta preventiva e respingiamo l'iniziativa sull’allevamento intensivo.
Insieme, mettiamo al sicuro la nostra AVS
Per 25 anni, varie riforme dell'AVS sono state bloccate. La riforma del sistema pensionistico di vecchiaia (AVS 21) rappresenta una proposta che riesce a modernizzare e stabilizzare il primo pilastro senza ridurre le pensioni. Le misure strutturali proposte, come l'armonizzazione e la flessibilizzazione dell'età di riferimento per uomini e donne, o le misure finanziarie, come l'aumento dello 0,4% dell'IVA, garantiranno una pensione di vecchiaia affidabile e solida. In questo modo, le generazioni future potranno continuare a ricevere una rendita AVS al raggiungimento dell'età pensionabile. Per il PLR, l'UDC e l’Alleanza del Centro, solo insieme e solo grazie a questo primo passo possiamo garantire la sostenibilità della nostra AVS senza ridurre il livello delle pensioni.
Rimpatrio delle entrate fiscali derivanti dal finanziamento delle obbligazioni
La riforma dell’imposta preventiva migliorerà le condizioni per il finanziamento delle obbligazioni, riducendone il costo grazie all'abolizione della imposta preventiva sugli interessi delle obbligazioni svizzere. L'attuale sistema penalizza infatti le imprese svizzere, la Confederazione e i Cantoni, in quanto i finanziatori stranieri non sono disposti a finanziare le costose condizioni dell'imposta preventiva. Di conseguenza, il finanziamento è più costoso per la Confederazione, i Cantoni e i comuni, ma anche per gli ospedali, le aziende di trasporto pubblico o per i fornitori di energia. A lungo termine, tutti beneficeranno della riforma dell’imposta preventiva.
No all'iniziativa inutile sull’allevamento intensivo
L'iniziativa sull’allevamento intensivo mira a inserire nella Costituzione i requisiti per i marchi privati biologici. La Svizzera dispone già di uno dei cataloghi di requisiti più severi e rispettosi degli animali per l'allevamento e la produzione di prodotti animali nel raffronto internazionale. Questa proposta non solo mina fortemente la libertà di scelta dei consumatori, ma comporta anche un drastico aumento dei prezzi di prodotti locali quali carne, formaggi o uova. Ci opponiamo fermamente alla penalizzazione dei produttori e dei consumatori svizzeri con questa iniziativa estrema.
Insieme ci impegniamo per una Svizzera sicura e orientata al futuro.