Il gruppo parlamentare liberale-radicale si è riunito questo pomeriggio in sessione straordinaria per discutere gli emendamenti alla legge Covid-19 e ha preso le seguenti decisioni:
- Sistema di coordinamento: per il gruppo, è chiaro che il Consiglio federale deve dare alla popolazione prospettive più chiare. Le misure di apertura e chiusura devono quindi essere determinate sulla base di indicatori chiaramente comprensibili. Questa proposta del PLR è sostenuta dalla maggioranza del gruppo ed è preferita all'idea di includere una data nella legge.
- Informazione al pubblico: le comunicazioni della Task Force devono essere limitate ai compiti definiti dal suo mandato. Il gruppo PLR sostiene una chiara divisione dei ruoli tra politica e scienza. Tuttavia, solo una minoranza del gruppo sostiene l’introduzione di un articolo specifico nella legge.
- Estensione degli aiuti economici: dopo la decisione del Consiglio degli Stati di estendere le misure per i casi di rigore e di accesso al lavoro ridotto con limiti chiari, il gruppo parlamentare liberale-radicale ha deciso a maggioranza di proseguire in questa direzione. Per il gruppo, è importante che le misure di sostegno siano rapide e mirate.
- Passaporti vaccinali e incentivi: gli incentivi per coloro che sono stati vaccinati possono, da un lato, aumentare il tasso di vaccinazione e, dall'altro, accelerare notevolmente un ritorno alla normalità. Ecco perché il gruppo vuole ancorare questi incentivi nella legge. È anche importante che un certificato di vaccinazione sia introdotto rapidamente, come richiesto nell'emendamento Sauter, in modo che la libertà di viaggiare possa essere ripristinata più rapidamente.
- Cultura, sport e media: il gruppo parlamentare si è espresso anche a favore del sostegno alla cultura, allo sport e ai media. Tuttavia, è importante che vengano stabiliti criteri chiari e un tetto massimo per gli aiuti.
- 12 domeniche aperte: il settore del commercio al dettaglio sta soffrendo pesantemente a causa degli effetti della crisi. È quindi importante permettere alle aziende di compensare le perdite. Dando ai cantoni la possibilità di aprire negozi fino a 12 domeniche all'anno, proponiamo una misura liberale, che può essere attuata rapidamente e che resta di responsabilità cantonale.
Piano d'azione Covid-19: una prima valutazione
Il 3 febbraio come PLR abbiamo lanciato il nostro piano d'azione per i prossimi 100 giorni. Un concetto che si basa sullo slogan “proteggere, indennizzare, vaccinare” e stabilisce gli obiettivi per una rapida uscita dalla crisi. Più di un mese dopo, i risultati intermedi sono contrastanti. Il Consiglio federale ha per lo meno delineato un possibile iter per l’introduzione di un sistema di coordinamento; è un passo nella giusta direzione. Tuttavia, il Consiglio federale non riesce a fornire una pianificazione a medio termine e non sappiamo ancora cosa è previsto per il periodo che seguirà il 22 marzo. Inoltre, la campagna di vaccinazione e test fatica ad avviarsi.È tuttavia incoraggiante che il Consiglio federale abbia deciso di accelerare i test su larga scala. È però importante per assicurare l'efficacia di queste misure, che sia garantita la tracciabilità dei contatti, così come il legame con la strategia di test.