Il Consiglio federale sostiene una mozione PLR per fermare il turismo medico nel settore dell’asilo

Importante successo di tappa per il PLR: il Consiglio federale ha accettato una mozione della Consigliera nazionale Jacqueline de Quattro che chiede di fermare il turismo medico. Il PLR tiene molto alla tradizione umanitaria della Svizzera. Ma non è accettabile che persone senza diritto d'asilo arrivino comunque in Svizzera per approfittare del nostro sistema sanitario. In gioco c’è la credibilità stessa del nostro sistema d’asilo e quella dello Stato di diritto.

I casi di turismo medico - come quello che ha recentemente fatto notizia e ha visto coinvolti dei cittadini georgiani, arrivati a Losanna per ottenere un trapianto di organi - minano la fiducia della popolazione nel nostro sistema d’asilo e rendono più difficile aiutare le persone che hanno effettivamente diritto alla nostra protezione. L’immigrazione illegale e gli abusi nel settore dell'asilo contribuiscono inoltre ad aumentare gli oneri finanziari dei Cantoni e dei Comuni.

Jacqueline de Quattro: «Lottando contro questi abusi, che minano la fiducia della popolazione e fanno aumentare i costi della salute, il PLR agisce per poter continuare ad accogliere coloro che hanno davvero diritto alla nostra protezione».

Servono soluzioni, non slogan

La PLR continuerà a battersi per una politica d'asilo severa, ma giusta, perché solo una lotta coerente contro gli abusi garantirà che la tradizione umanitaria della Svizzera possa continuare a beneficiare del sostegno convinto della popolazione. Per questo, la Svizzera deve proteggere le sue frontiere, rimpatriare sistematicamente i richiedenti l’asilo respinti e rendere la Svizzera poco attrattiva per i migranti economici.

Thierry Burkart: «La Svizzera è uno Stato di diritto. Il PLR continuerà ad impegnarsi per far rispettare la legge, anche in materia di immigrazione illegale».

Thierry Burkart
Jacqueline de Quattro
Matia Demarmels