Il Consiglio federale ha adottatooggi il messaggio speciale relativo ai crediti urgenti. Qualche ora dopo l’annuncio da parte del Consiglio federale, della BNS, della FINMA e di UBS, il PLR ha presentato le proprie rivendicazioni per difendere i posti di lavoro in Svizzera e la nostra piazza finanziaria. Una prima richiesta è stata realizzata, con il blocco del pagamento dei bonus destinati ai top-manager di Credit Suisse sulla base dell’articolo 10° della Legge sulle banche. È ora necessario adottare una strategia per la piazza finanziaria che sia realistica e che possa essere attuata in modo rapido. L’annuncio odierno del Consiglio federale va quindi nella giusta direzione, in particolare per la prevista valutazione ed eventuale adattamento delle regole Too-big-to-fail.
In un secondo tempo, sarà necessario scorporare le attività svizzere di Credit Suisse con lo scopo di evitare ogni tipo di rischio legato all’esistenza di una mega-banca. A questo proposito, il PLR prende atto della nomina di Sergio Ermotti alla testa di UBS e si aspetta che il nuovo dirigente metta in campo tutte le misure possibili per minimizzare la perdita di posti di lavoro e assicurare una fase di transizione il più dolce possibile per le persone coinvolte.
Per mantenere alta la pressione su questo tema, è importante firmare e far firmare il nostro appello:
PLR.I Liberali Radicali – Avanti insieme