L’aggressione russa contro l'Ucraina segna un punto di svolta: la rinascita della politica di potenza è definitivamente confermata in Europa. Ciò ha evidentemente delle conseguenze sulla politica di sicurezza della Svizzera, che deve essere adattata alle nuove realtà. Dopotutto, la sicurezza è uno dei prerequisiti fondamentali per la nostra libertà, per una piazza economica prospera e per il nostro stile di vita. Per il PLR è chiaro che la politica di difesa deve concentrarsi principalmente sulla missione dell’esercito, le cui competenze e la quota dei servizi propri devono essere aumentate in modo significativo. La cooperazione in materia di difesa deve inoltre essere rafforzata e deve essere garantita la sicurezza dell'approvvigionamento. Il tema della neutralità deve essere utilizzato in questo contesto. Tuttavia, il suo nucleo legislativo deve essere preservato. La maggioranza della popolazione svizzera è favorevole ad un esercito di milizia forte, ben formato e ben equipaggiato.